E’ stato inviato oggi a tutte le scuole abruzzesi di ogni ordine e grado il bando del premio “Lector in terra Lecti – Quintino festival dei lettori. Alle falde della Majella, nel cuore del bacino minerario”, promosso dall’Officina dell’on. Luciano D’Alfonso in collaborazione con l’associazione WOO, la Fondazione Europa Prossima e l’associazione Pietrara conviviale.
Si tratta della seconda edizione del Premio dedicato a chi ama leggere, con la finalità di esaltare il valore della lettura come elemento fondamentale della formazione della persona e come alimento della crescita civile e culturale della società.
La rassegna quest’anno si terrà sabato 7 e domenica 8 settembre nei luoghi più suggestivi di Lettomanoppello; nelle due giornate saranno organizzate attività culturali di vario genere, come concerti musicali e conferenze, e si svolgerà in uno spazio dedicato la competizione tra lettori prevista dal bando, i quali proporranno nel tempo massimo di 5 minuti la loro interpretazione dei libri scelti per questa annualità.
Nel dettaglio, i testi selezionati dalla direzione del Premio per il 2024 sono:
1) per gli alunni della scuola primaria e di quella secondaria di primo grado: G. Rodari, Gelsomino nel paese dei bugiardi;
2) per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado: J.D. Salinger, Il giovane Holden;
3) per i giovani sino ai trent!anni: U. Eco, Il nome della rosa;
4) per le persone sino a settanta anni: S. Bellow, Herzog;
5) per le persone che vivono l!età della saggezza: G. Sapienza, L!arte della gioia.
Per ogni categoria verranno premiati i primi tre classificati. Ai primi andranno 1.000 euro; ai secondi 700; ai terzi 400. I premi saranno incrementati di 100 euro qualora il vincitore scelga di spendere la relativa cifra presso librerie, case editrici, cartolerie, teatri, cinema, esercizi commerciali convenzionati con il Comitato organizzatore.
Le iscrizioni vanno presentate entro il 30 giugno all’indirizzo e-mail lectorinterralecti@gmail.com. Per informazioni: 085.2030434 oppure lectorinterralecti@gmail.com
L’idea di bandire annualmente questo Premio per lettori nasce dal desiderio di rendere alla memoria di mio padre un omaggio capace di restituire il senso e il frutto della sua convinzione che la lettura e lo studio valessero più di ogni altro investimento per l’edificazione della persona e della cittadinanza attiva. Nell’interpretare il mio incarico politico, inoltre, la promozione della lettura nella forma della condivisione è conseguente alla necessità che avverto di dare un contributo alla costruzione della partecipazione pubblica critica e consapevole, capace di generare progetti di cammino comune radicati nei valori della convivenza civile, e dibattito vivo e autentico di idee, pur nella distanza dei punti di vista.