Quanto avvenuto oggi a Pescara sul cantiere del liceo Misticoni-Belisario desta preoccupazione. A poche ore dall’ennesimo incidente sul lavoro che ha fatto registrare una vittima in Val di Sangro, si verifica un nuovo problema in un sito produttivo. Il caso ha voluto che non ci siano stati altri morti, ma non è più tollerabile questa strage nei luoghi in cui si opera.
Presenterò una interrogazione al governo per avere spiegazioni sull’accaduto e per sapere quali misure ha approntato l’esecutivo per far cessare questa sequela di eventi luttuosi e catastrofici, evitando che ogni cantiere diventi luogo di morte e di bare. Serve che il personale preposto alla sicurezza e alla direzione di cantiere sia numericamente appropriato e soprattutto riconoscibile per esperienza concreta maturata.
La stazione appaltante va messa nella condizione di dotazione della pianta organica di realizzare certezza di organizzazione e di esattezza di controllo.
La Provincia deve tornare a essere una pubblica amministrazione capace di realizzare contratti eseguiti a regola d’arte, al di là dell’oggettiva e conclamata bravura dei singoli.
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