Dopo le crescenti risorse finanziarie, accanto ad una copertura normativa importante per fronteggiare la pandemia, urge una Pubblica Amministrazione che sia dotata di procedure confacenti per la fase straordinaria che l’Italia deve superare, riattivando i progetti di vita di persone, imprese e territori.
Vanno ricostituite e riconosciute le competenze della Pubblica Amministrazione affinché tutte le importantissime risorse pervengano velocemente a persone, imprese e territori.
Serve un piano dedicato per rigenerare e rilanciare la pubblica amministrazione stabilendo finalmente certezza dei tempi, sicurezza nelle responsabilità, adeguatezza nei riconoscimenti contrattuali, proporzionalità nei carichi di lavoro, coerenza nella dotazione tecnologica, continuità nella formazione.
Per ricominciare a funzionare serve un Piano straordinario che abbia a tema il recupero di capacità di servizio della PA e soprattutto della sua velocità e della sua facilità.
Senatore Luciano D’Alfonso, capogruppo in Commissione Finanze e Tesoro a Palazzo Madama
Articoli recenti:
- DUE BORSE STUDIO IN MEMORIA DI ANTONIO MILO
- FONDI ALL’ARAP PER I NUCLEI IDUSTRIALI, SUL CONSORZIO CHIETI-PESCARA MARSILIO MENTE O NON SA
- UN PREMIO IN MEMORIA DI ANTONIO MILO
- BLOCCO DI ASSUNZIONI E CONSULENZE NELLE ASL: LA BANDA DEI MARSILIESI RASCHIA IL FONDO DEL BARILE
- UN’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SUL RISCHIO IDROGEOLOGICO DERIVANTE DAL TRAFORO DEL MONTE ROTONDO PER IL PROGETTO DI POTENZIAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA ROMA-PESCARA